Resta comunque un' ottima Lazio quella che abbiamo visto oggi all' Olimpico, La compagine biancoceleste passa in vantaggio grazie ad un calcio di rigore di Djibril Cisse' , dopo aver sfiorato il vantaggio in piu' di un' occasione, da quel momento in poi gli uomini di Reja amministrano la gara con sicurezza fino al 14' del secondo tempo, quando Zauri in 4 minuti, proprio come a Milano, trasforma la calma serata europea in un "tranquillo Giovedi' di paura" regalando un gol, un rigore ed il vantaggio numerico ai rumeni del Vasluj. Il resto e' grinta e cuore, che portano la Lazio, prima al pareggio con Sculli (stupendo l' inserimento ed il colpo di testa), e poi vicina al 3 - 2 quando da mezzo metro kozak colpisce di testa la traversa. Discorso Uefa da rivedere, servono i tre punti nel girone di qualificazione per spiccare il volo, ed il Vasluj tutto sommato non era una cosi' temibile avversaria, staremo a vedere, la squadra ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per andare avanti ora servono le vittorie per il salto di qualita' , anche da un punto di vista psicologico.
LE PAGELLE.
Marchetti: Voto 6.
Non si vede mai, ma quando interviene lo fa con una sicurezza che trasmette serenita' a tutto il reparto difensivo, e diciamocelo e' una qualita' che Muslera non aveva proprio in repertorio, incolpevole sui due gol del Vasluj. Da rivedere.
Zauri: voto 3.
E' gia' troppo tardi quando Reja prova a toglierlo dai piedi, pensa da solo anche a quello, decidendo che e' ora di far sprofondare di nuovo i compagni di squadra nel baratro, per poi dileguarsi e lasciarli da soli sul campo di battaglia, stavolta lo fa con i botti ! Rigore e rosso. DA NON RIVEDERE (in campo).
Dias: Voto 7,5
E' una sicurezza, e' ovunque, ed e' un muro, non passa nulla dalle sue parti, e con la Lazio in dieci riesce addirittura a trovare la forza per attaccare. Suo il colpo di testa da cui nasce la traversa di Kozak. Un leader.
Diakite' : Voto 6,5.
Giocare vicino a Dias gli da quella disciplina tattica di cui ha bisogno per diventare un grande difensore centrale, le doti fisiche non gli mancano e neanche la fiducia di tecnico e societa' ora sta a lui. Valanga.
Lulic: Voto 6,5 .
Nonostante i cronisti lo abbiano preso di mira in questo inizio di stagione, comincia un po' in imbarazzo su una fascia che non e' sua, ma poi prende il via,ed e' un treno, buono in fase difensiva e travolgente nella progressione. Promessa.
Ledesma: Voto 6.
Grande lavoro a centrocampo, e soprattutto grande cuore, che lo spinge a lottare su ogni pallone, cosi' non lo vedevamo da tempo, ancora lontano dai suoi standard in fase di impostazione, si becca anche un giallo che poteva evitare. Presente.
Matuzalem: Voto 6.
Corre, ruba palloni e gioca, se non fosse per un giallo poco astuto meriterebbe anche di piu' , il nuovo look europeo non sortisce gli effetti sperati, ma in quel ruolo e' sempre una garanzia. Tenace.
Sculli: Voto 7 ,
Viaggia sulla fascia come se avesse dieci anni di meno e poi ti infila un gol che cambia la serata e senza battere ciglio lascia il campo per Hernanes. Rigenerato
Gonzalez: voto 7.
Un motorino, si prende la fascia e a volte anche il centro, una condizione fisica che lascia poco spazio alle interpretazioni, esagera quando Zauri si fa espellere caricandosi sulle spalle anche la fase difensiva. Da tutto per 85 minuti poi lascia il campo a Konko. Una forza della natura.
Rocchi: Voto 5,5.
Doveva essere il giorno della sua consacrazione, e poteva esserlo, se non fosse per quel piedino di Cerniauskas che gli sbarra la strada per la cifra tonda. Con lo scorrere del tempo sembra patire la marcatura di Farkas, e si perde nel labirinto delle apettative. Latitante.
Cisse': Voto 7.
Pensavamo che non potesse reggere 90 minuti, e ci ha smentiti, pensavamo che sapesse solo segnare, e invece lui fa anche l' assist del 2 a 2 . Sulla fascia si beve un po' tutti, nessuno ha il suo passo, in campo e' un leone, ma proprio come il leone a volte pecca di superbia e si arrabbia un po' troppo con i compagni. Elettrico.
Kozak: Voto5.
Entra in un momento dfficile glielo concediamo, ma in 15 minuti una traversa a porta spalancata ed un giallo e' troppo, anche per il piu' accanito dei fan. Ingenuo.
Hernanes: s.v.
Konko: s.v.
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